Si è conclusa al Mi.Co di FieraMilanoCity la quattro giorni di gare dei Campionati Italiani Assoluti di Scherma Sorgenia Milano 2018. Oltre 10 mila persone si sono recate ad assistere alle gare che hanno assegnato 32 titoli di campione italiano in una location di 10 mila metri quadri sui quali sono state distribuite 30 pedane. Complessivamente, tra atleti, maestri, tecnici, arbitri, direttori di torneo, sono arrivate in città 1500 persone che hanno potuto apprezzare i cibi tipici della regione presenti agli stand Coldiretti o partecipare ai vari convegni organizzati a latere della manifestazione. In concomitanza col secondo giorno di gare, il main sponsor Sorgenia ha poi organizzato una “Colazione Digitale” con ospiti Elisa Di Francisca, Aldo Montano e Andrea Cassarà, che hanno risposto alle domande dei dipendenti di Sorgenia.
Joelle Piccinino, Presidente del Comitato Organizzatore Locale, ha espresso tutta la sua soddisfazione per la riuscita dell’evento: “Questo Campionato Italiano Assoluto lo definirei un sogno realizzato grazie al contributo di tutta la squadra del COL e dei volontari – ha detto – I complimenti che abbiamo ricevuto da atleti, maestri, dirigenti e sponsor ci hanno ripagato delle fatiche compiute nell’organizzazione della manifestazione. L’affluenza del pubblico, non soltanto di appassionati di scherma, è la più grossa soddisfazione di queste giornate. I giorni frenetici che hanno preceduto l’inizio delle competizioni forse mi mancheranno. L’esperienza acquisita potrà essere messa a frutto in altri programmi”.
Soddisfatto anche il Presidente del Comitato Regionale lombardo della Federazione Italiana Scherma Maurizio Novellini: “Abbiamo fatto un evento che ha segnato sicuramente un momento importante per la scherma e non solo per quella lombarda – ha commentato – C’è stata un’affluenza di pubblico e spettatori incredibile. Ne hanno parlato la stampa e la tv, finora tutta questa attenzione mediatica non ci era conosciuta e questo ci fa molto piacere e in parte ci ripaga anche di tutti gli sforzi fatti per costruire una gara tecnicamente ineccepibile, organizzativamente valida e uno spettacolo che la gente potesse apprezzare. Si tratta anche di un evento che ci ha dimostrato e ha dimostrato agli altri che possiamo organizzare un Mondiale. I miei ringraziamenti vanno al Comitato Organizzatore e ai volontari, che non sono solo estensione delle sale lombarde ma anche del tessuto civile del territorio. Grazie agli sponsor e a Mi.Co. che ci hanno permesso di realizzare questo nostro sogno”.
Fonte Uff. Stampa COL