BUDAPEST – Il primo successo italiano nella prima edizione del Festival Under 14 della scherma europea. È stato il fiorettista Luca Guidi a portare oggi il Tricolore sul gradino più alto del podio a Budapest, nella seconda e ultima giornata della grande festa giovanile del Vecchio Continente. Numero 1 dopo la fase a gironi, il campione d’Italia in carica degli Allievi di fioretto maschile (lo scorso maggio a Riccione arrivò il quarto titolo di fila per lui nel circuito GPG) ha battuto 15-4 il turco Yildiz, 15-0 l’ungherese Farkas e 15-1 il rumeno Gligan conquistando la certezza del podio. Luca Guidi, portacolori della Schermabrescia, ha poi superato in semifinale per 15-4 Efroson, altro atleta della Romania, chiudendo la sua strepitosa cavalcata vincente con il 15-3 sul magiaro Laszlo in finale.
Sempre nel fioretto maschile ottima prestazione anche di Geremia Napolitano che ha concluso al 5° posto. È stato proprio l’ungherese Laszlo, nei quarti di finale, a negare l’accesso in zona medaglie all’atleta della Comense, detentore invece del titolo italiano della categoria Ragazzi.
Ai piedi del podio anche Giuseppe Iadaresta nella spada maschile. Il portacolori del Circolo della Scherma Anzio, dopo una prova di alto profilo, ha concluso il Festival di Budapest in 5^ posizione, costretto allo stop per intervento medico durante i quarti di finale che stava conducendo contro l’ungherese Simon (poi argento), mentre si è classificato 20° Lorenzo Balelli (Circolo Schermistico Forlivese).
Infine, nella competizione di sciabola femminile, 10° posto per Greta Vinci e 27° di Giulia Iacolare (entrambe della SS Lazio Scherma Ariccia).
È calato così il sipario sulla prima edizione del Festival Under 14 della scherma internazionale, evento voluto dalla Confederazione Europea presieduta da Giorgio Scarso e che ha coinvolto ben 25 Paesi del Vecchio Continente. La kermesse di Budapest, “ispirata” al Gran Premio Giovanissimi della FIS, ha visto l’Italia rappresentata da 12 atleti, primatisti dei rispettivi ranking delle “sei specialità” nelle categorie Allievi e Ragazzi. Un’esperienza sicuramente speciale per questi “baby azzurrini” che, detto dei risultati di oggi, ieri avevano ottenuto un 2° posto con Olivia Baroffio (Club Scherma Rapallo) nel fioretto femminile (28^ invece Giorgia Bedeschi della Bentegodi Verona), e un doppio piazzamento tra le “top 8” con le spadiste Clara De Donno (Virtus Scherma Salento, 7^) e Diletta Freguglia (Pro Novara, 8^), mentre hanno chiuso 10° e 15° gli sciabolatori Andreas Verde (Champ Napoli) e Jacopo Sciullo (Lazio Scherma Ariccia).
Nella capitale magiara, dove ieri era presente anche il Presidente federale Paolo Azzi, gli azzurrini sono stati guidati dal Capo delegazione Andrea Cipressa, pienamente soddisfatto per il comportamento del team: “È stata una bella manifestazione e la partecipazione da parte nostra ha confermato lo spessore e la qualità della Federazione Italiana Scherma. Si è visto davvero un bel gruppo, che promette ottime cose per il futuro. Un plauso ai ragazzi saliti in pedana e ai maestri Costanza Del Bianco per il fioretto, Matteo Martini per la sciabola e Giorgia Fontana per la spada che li hanno condotti benissimo, con il supporto prezioso del medico Mauro Benvenuti e del tecnico delle armi Salvatore Migliore. Tutti loro, come gli arbitri italiani Alexis Bruno e Filippo Canepa, hanno contribuito all’eccellente lavoro di una delegazione strutturata e ricca di professionalità – ha detto l’olimpionico e Direttore sportivo della FIS –. I risultati sono stati positivi, e avremmo anche potuto fare qualcosa in più. Ma la cosa che più ci rende felici è l’entusiasmo visto nei nostri atleti, l’orgoglio di vestire la maglia della Nazionale. È da queste cose che bisogna partire”.